Isabella Freo

Posing, cos’è e perché è importante

Ecco perché il posing andrebbe curato al pari di allenamento e dieta

In ambito agonistico, potrei definire il posing come uno strumento utile a presentare voi stesse e la vostra condizione durante una gara. Saperlo padroneggiare vi consentirà di valorizzare i vostri punti forti, minimizzare quelli deboli e spiccare rispetto alle altre atlete.

Sebbene sia un dettaglio tutt’altro che indifferente per qualsiasi categoria, maschile o femminile, assume un ruolo chiave soprattutto nelle categorie estetiche, come la bikini, in cui oltre alla condizione fisica, vengono valutate anche altre caratteristiche prettamente estetiche, il vostro total look insomma. E questo comprende la presenza scenica, il vostro modo di camminare, quanto vi sta bene il bikini che indossate, il colore del tanning, e molto altro ancora che cercherò di sviscerare nei prossimi post.

Il posing della bikini varia in funzione della federazione in cui deciderete di gareggiare. In linea di massima però, consiste in pose obbligatorie, quarti di giro e stage walk.

Tuttavia, a livello pratico tutto ciò che fate dal momento in cui mettete piede sul palco al momento in cui la giuria ringrazia e liquida vostra categoria, è posing.

La vostra camminata, il modo in cui guardate la giuria, il vostro sorriso, il movimento delle braccia, quello che state pensando, quello che trasmettete a chi vi guarda … tutto questo nell’insieme costituisce il vostro posing.

Non potete aspettare di aver raggiunto il centro del palco per essere sul pezzo… dovete apparire in un certo modo sin da subito.

Un giudice si fa un’idea di voi non appena vi vede entrare. Nel body building l’abito fa il monaco, quindi è meglio che voi facciate in modo di indossare fin da subito il vostro abito migliore quel giorno, perché avrete solo un’occasione, one shot. Il tempo per convincere la giuria è limitato, pochi attimi per esibire al meglio il lavoro di anni. Il posing non è quindi un elemento secondario della vostra preparazione.

Rifletteteci un attimo, spesso la presentazione di un contenuto è quasi più importante del contenuto stesso.

Avere un fisico stratosferico senza saperlo valorizzare al meglio con il giusto posing, è un grosso limite in gara. E’ chiaro che la vostra condizione fisica è l’aspetto più importante che la giuria sarà tenuta a valutare, e se risulterete fisicamente migliori rispetto a tutte le altre, probabilmente vi aggiudicherete il primo posto anche con un posing mediocre.

Tuttavia, fortunatamente il livello dei palchi natural si sta rapidamente alzando. Vi capiterà sempre più spesso di ritrovarvi in categorie con atlete molto competitive, in cui saranno le minuzie a fare la differenza tra un primo e un secondo posto. In questi casi i dettagli iniziano ad avere un certo peso e un buon posing non sarà solo uno strumento per valorizzare il vostro fisico, bensì quel valore aggiunto che vi farà emergere rispetto alle altre.

Per quanto forti possano essere le luci del palco, se sapete posare bene, su di voi si accenderà un faro, mentre sulle altre calerà l’ombra.

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