Isabella Freo

Camminare sul palco

Consigli pratici per migliorare il vostro portamento on stage

Spesso capita che ci si concentri molto sull’apprendimento delle obbligatorie (frontale, di schiena e laterali), il che è ottimo perché è ciò che viene richiesto espressamente dalla giuria durante una competizione. Tuttavia è bene non trascurare il fatto che sul palco non starete immobili. Dovrete muovervi… per entrare, per uscire, per fare la model walk e per i confronti con le vostre avversarie.

Ergo, le obbligatorie sono importantissime, ma saper camminare e muoversi in un certo modo è, a mio parere, altrettanto importante. Anzi, riflettendoci un attimo, direi che

la camminata è il vostro biglietto da visita.

Trattasi infatti della primissima cosa che si nota di voi non appena fate il vostro ingresso. Da come vi muovete si capisce immediatamente se sapete il fatto vostro o meno.

Nelle categorie molto numerose l’imperativo è farsi notare. Camminare in modo elegante e fluido può essere un buon punto di partenza per raggiungere lo scopo.

Farò anche un post per ognuna delle pose obbligatorie (potete nel frattempo dare un’occhiata al video in cui spiego le obbligatorie per WNBF Italy) e per la model walk.

Ma di questo parla chiunque sul web, mentre io preferisco concentrarmi sulle minuzie a cui in pochi fanno caso.

Come dico sempre, quando le differenze all’interno della categoria sono minime, sono i dettagli a cambiare il gioco e una cura maggiore di questi può fare la differenza tra un podio e un mancato piazzamento. La camminata è una di questi.

Essendo la bikini una categoria estetica, viene valutato il look completo dell’atleta e il vostro modo di muovervi sul palco fa parte del vostro look.

Attenzione però perchè le pose obbligatorie sono regolamentate, ma non troverete alcun vincolo su come fare le transizioni o su come camminare. Pertanto i consigli che sento di dare sono puramente frutto di un mio gusto personale, condivisibile o meno.

Il bello dell’essere libere sui movimenti è un ENORME vantaggio perché vi permette di distinguervi, di esprimere la vostra personalità… come dico sempre, siamo anche artisti oltre che atleti. Ricordate che, come sostiene una persona a me molto cara:

nel posing non esiste qualcosa di giusto o sbagliato, esiste ciò che è bello o meno bello da vedere

Fatta questa premessa, vediamo cosa si può fare per la vostra camminata.

Provate, provate e riprovate.

Si sa, la pratica rende perfetti (o quasi) quindi per imparare a camminare in modo fluido, elegante e, perché no, anche sexy sui tacchi… indovinate un po’, bisogna camminare sui tacchi. Se già nella vita di tutti i giorni vi piace indossarli, allora tanto meglio! Avrete già una marcia in più rispetto a me che esco sempre con le scarpe da tennis. Ma in caso contrario, non preoccupatevi, si impara lo stesso.

Se avete una gara in programma, ancor prima di pensare al bikini, vi consiglio di procurarvi immediatamente le scarpe e di iniziare da subito a provare con quelle. È indispensabile che quelle scarpe diventino un prolungamento del vostro piede, quindi usatele! Camminate in casa, portatele per uscire la sera, mettetele dove più vi pare e piace ma l’importante è che non pensiate di dover provare il posing con altri tacchi e usare il meno possibile quelli da gara per evitare di rovinarli, perché questo vi renderà solo insicure nell’usare le scarpette “ufficiali” il giorno X.

Studiate chi è più bravo di voi

Guardare innumerevoli video di gare mi è stato fondamentale per imparare le movenze “da placo”. Le ragazze dell’est Europa a mio parere sono le migliori… mi sono sempre ispirata a loro.

Traete ispirazione dalle atlete che vi piacciono, ma create qualcosa di originale e vostro, non copiate… perché tanto non riuscirete mai ad emulare i vostri idoli alla perfezione. Cercate di elaborare qualcosa di unico che appartenga solo a voli.

Tornando a noi, per la camminata personalmente preferisco un movimento sviluppato in lunghezza piuttosto che in altezza. Mi spiego meglio. Una camminata fluida a mio parere è fatta di falcate ampie e lunghe, che si susseguono l’un l’altra senza interruzioni, con i piedi che non si sollevano eccessivamente da terra, ma che quasi sfiorano il pavimento.

Non siate rigide

È vero che siete sul palco e che dovreste sempre essere in posa, ma per quello ci sono le obbligatorie. Mentre quando cammino preferisco non irrigidirmi troppo. In questo caso il mio principale obiettivo non è far vedere il latissimus dorsi ai giudici, ma essere elegante e piacevole da guardare. Quindi lascio busto e spalle morbide, voglio che seguano il movimento del bacino. Vale lo stesso per le braccia, la soluzione migliore a mio parere è lasciarle morbide lungo i fianchi perché ne seguano anch’esse il movimento. Cercate di mantenere il tutto il più naturale possibile, evitate di strafare, il rischio è quello di ottenere un movimento artefatto sicuramente non piacevole agli occhi.

Sguardo verso i giudici

Quando fate il vostro ingresso sul palco, o in generale quando la giuria vi sposta per fare i confronti, indipendentemente dalla direzione in cui vi state muovendo, tenete SEMPRE lo sguardo sui giudici. Non perdeteli mai, mantenete il contatto visivo. Quindi NON camminate guardando a terra o in giro. Durante una gara la vostra attenzione deve essere rivolta ad una cosa sola: i giudici. Sia quando siete in posa, che quando vi spostate.

Nel dubbio, rallentate

Sul palco, un po’ per l’adrenalina e l’eccitazione del momento, si tende ad accelerare tutto, camminata compresa. E questo è un peccato, perché avete lavorano anni alla vostra condizione e ora che siete lì è giusto che vi prendiate tutto il tempo per mostrare il vostro operato. Mi è capitato innumerevoli volte di rivedermi eccessivamente veloce in un video di una gara, mentre da là sopra il ritmo mi sembrava giusto. Durante le prove vi consiglio quindi di rallentare appositamente il tutto.

Riassumendo, ogni occasione è buona per provare la vostra camminata preferibilmente sugli stessi tacchi che userete in gara. Fatevi ispirare dalle vostre atlete preferite e cecate di adattare i loro movimenti alla vostra fisicità. Rilassate busto e braccia perché seguano il movimento dei fianchi e il tutto risulti fluido quando camminate. Rallentate e godetevi il vostro tanto atteso momento. Quando provate, ascoltate un brano che vi accenda, e semplicemente divertitevi, il resto, con un po’ di pazienza, verrà da sé 😉

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